Tar respinge richiesta

Il Tar del Lazio rigetta la richiesta dei tifosi del Pisa per le trasferte

Il divieto del Viminale in seguito agli scontri del 18 ottobre resta in vigore

Il Tar del Lazio rigetta la richiesta dei tifosi del Pisa per le trasferte

Il Tar del Lazio ha respinto l’istanza cautelare presentata dal centro di coordinamento dei club dei tifosi del Pisa, volta a ottenere la sospensiva del decreto del ministro dell’Interno. Tale decreto vieta, per un periodo di tre mesi, le trasferte dei tifosi nerazzurri a seguito degli scontri con gli ultrà veronesi avvenuti il 18 ottobre scorso.

La notizia è stata confermata dai legali dei supporters nerazzurri, Lorenzo Nannipieri, Paolo Bartalena, Nicola Favati ed Enrico Bottone.

Nel procedimento si erano costituiti anche il Comune di Pisa, insieme a Adiconsum e al Centro Sportivo Italiano.

Nell’ordinanza di rigetto, il Tar ha affermato che “rispetto alle istanze cautelari, deve prevalere la tutela dell’ordine pubblico”. Il decreto ministeriale è stato ritenuto adeguatamente giustificato, basandosi sugli elementi raccolti dal Viminale. I giudici amministrativi hanno sottolineato che “le motivazioni alla base della misura emergono come sufficienti a confermare la necessità di mantenere il divieto di trasferta nel periodo previsto“.